Per accedere alla stanza vi era un lungo corridoio buio e dentro la stanza (oltre il letto) si trovava un lavandino (ma non il bagno, in quanto era esterno), dopo qualche tempo parlando con un po di gente scoprii che sicuramente quello era un Ex bordello risistemato ad "hotel" dove però erano rimaste tracce evidenti del suo passato! Si, ad Atene ci sono i bordelli e sono perfettamente legali, una sera ci trovammo a passeggiare in una strada adiacente alla via principale e camminando notammo varie case che saltavano all'occhio in quanto avevano le porte aperte ed erano parecchio illuminate con un via vai di gente, eh si eravamo proprio finiti nel quartiere a luci rosse di Atene, chiedemmo conferma ad un passante che dopo averci risposto si spinse addirittura oltre consigliandoci dove andare e quanto spendere (per chi se lo stesse chiedendo, No; non abbiamo usufruito di questo "servizio"). Altra cosa che mi colpì fu il Quartiere Anarchico e soprattutto alcuni bar che erano "decorati" con arte povera di vario tipo (da materiali di riciclo a biciclette arrugginite ecc. insomma tutto ciò che non pensi di trovare in un bar). Ciò che mi colpì di più a Creta fu il "contatto uomo animale" e in particolar modo una sera dopo essermi seduto a mangiare in una classica taverna mi trovai accanto un gatto e una capra che passeggiavano in piazza e mi osservarono attentamente per quasi tutto il tempo. E' stato bellissimo e non credo che una cosa del genere riuscirò a viverla in futuro in altri luoghi, comunque per la gente del posto è all'ordine del giorno stare seduti al bar o alla taverna con le capre che ti guardano.